Dottor tesauro trapianto capelli

Che cos’è il trapianto di capelli?

Il trapianto di capelli è una procedura chirurgica che prevede l’estrazione di capelli dalla parte posteriore e laterale della testa e la loro reimmissione nella zona frontale. Il dottor Tesauro è uno dei più importanti chirurghi italiani in questo campo, specializzato nella tecnica del trapianto di capelli FUE (Follicular Unit Extraction).

Vantaggi del trapianto di capelli

Il trapianto di capelli può portare diversi benefici, tra cui:

• Eliminazione della calvizie
• Miglioramento dell’aspetto estetico
• Riduzione dell’ansia
• Miglioramento dell’autostima

Il metodo FUE del dottor Tesauro

La tecnica FUE del dottor Tesauro prevede l’utilizzo di un dispositivo di micro-aspirazione (micro-punch) che permette di rimuovere individualmente le unità follicolari. Questo approccio minimamente invasivo assicura una rapida guarigione e un recupero più veloce rispetto ad altre tecniche.

Come funziona la procedura?

La procedura viene eseguita in anestesia locale, in un’unica sessione chirurgica. Il dottor Tesauro inizia rimuovendo le unità follicolari dalla zona donatrice, successivamente le inserisce nella zona di destinazione. Questa tecnica garantisce una maggiore precisione nella posizione dei capelli trapiantati e un risultato più naturale.

Cosa dice il dottor Tesauro?

Secondo il dottor Tesauro, il trapianto di capelli può cambiare la vita di una persona in modo positivo. Una volta eseguita la procedura, il paziente può iniziare a godere di un nuovo look e di una maggiore autostima.

Conclusione

Il trapianto di capelli può essere una soluzione efficace contro la calvizie. Il dottor Tesauro è uno dei migliori specialisti italiani nella tecnica FUE e offre trattamenti di alta qualità per un risultato naturale e duraturo.

Quali sono i rischi del trapianto di capelli?

I rischi del trapianto di capelli possono variare a seconda del tipo di procedura utilizzata e della salute generale del paziente. I possibili rischi includono:

-Infezioni

-Reazioni allergiche

-Cicatrici permanenti

-Cicatrici ipertrofiche o cicatrici da ustione

-Reazioni cutanee

-Rigonfiamenti temporanei

-Effetti collaterali dell’anestesia

-Gonfiore e prurito intorno al sito di trapianto

-Necrosi dei follicoli

-Perdita di capelli in eccesso

-Crescita irregolare dei capelli

-Riduzione della sensibilità del cuoio capelluto

Quali sono i sintomi del trapianto di capelli?

I sintomi più comuni del trapianto di capelli sono dolore al cuoio capelluto, gonfiore, sanguinamento, formazione di croste, prurito, perdita di capelli nel sito di prelievo, perdita di capelli nel sito di impianto, arrossamento e formazione di ematomi. Altri sintomi meno comuni includono infezione, perdita di capelli nel sito di prelievo, rigonfiamento, prurito intenso, cicatrici, pigmentazione, formazione di cisti e calvizie.

Qual è il tasso di successo del trapianto di capelli?

Il tasso di successo del trapianto di capelli dipende da molti fattori, tra cui la salute generale della persona, la tecnica utilizzata, la quantità di capelli trapiantati e la cura post-operatoria. La maggior parte dei pazienti sperimenta un tasso di successo del 90-95%, con risultati naturali e soddisfacenti.

Quali sono i rischi del trapianto di capelli?

I rischi del trapianto di capelli possono variare in base al tipo di trapianto e al chirurgo scelto. In generale, i rischi più comuni possono includere:

– Infezione: poiché la procedura comporta la manipolazione dei follicoli, esiste un rischio di infezione.

– Trombosi venosa profonda: può verificarsi una trombosi venosa profonda durante il trapianto di capelli.

– Reazione allergica: una reazione allergica può verificarsi a causa dei materiali utilizzati durante il trapianto di capelli.

– Rigetto: i follicoli trapiantati possono non prendere, a causa del sistema immunitario del corpo che riconosce i follicoli come estranei.

– Perdita di capelli: la procedura può causare una perdita di capelli nell’area donatrice.

– Cicatrici: la procedura può causare cicatrici sia nell’area donatrice che in quella ricevente.